Le storie del cuore ottobre

… ci sono storie che accompagnano la nostra vita,
storie belle, storie brutte, storie vere, storie di fantasia …
… storie che ci fanno ridere storie che ci fanno piangere …
E poi ci sono quelle storie che, qualunque sia la loro natura,
ci fanno pensare, riflettere, emozionare …
LE STORIE DEL CUORE … ogni mese una storia diversa vivrà con noi …

Ottobre 2018

L’ALBERO FIORE

Quella mattina l’attrice non voleva andare in scena piuttosto desiderava raccontare all’attore un sogno che ogni notte cullava il suo sonno.

Questa è la storia dell’albero fiore e del fiore albero.

Una bambina ogni mattina per recarsi dalla sua casa di campagna alla scuola del piccolo paesino sotto le montagne passava non lontana da un poggio.
Su quel poggio stava un albero grande, un tempo maestoso che, pur essendo ancora vivo, era in realtà morto; non aveva in nessuna stagione ne’ foglie ne’ fiori.
La bambina era intimorita da quell’albero ma più lo guardava e più inizio’ a provare per quell’essere un affetto ed un amore sempre più grande.

Un giorno lasciò la strada maestra, si diresse verso quel poggio ed una volta ai piedi dell’albero vi piantò un fiore giallo e rosso.
I giorni continuavano a trascorrere e la stagione più fredda si affacciava alle porte e la bambina notò che giorno dopo giorno sull’albero spuntavano piccole foglie che diventavano poi rigogliose ed anche poi grandi frutti di ogni specie; ma cosa ancora più sorprendente tutto intorno all’albero cresceva con inusitata velocità un bellissimo prato di fiori colorati e splendenti.

La bambina allora notò per la prima volta lì dietro al tronco un cespuglio di rovi molto intricato che sentiva essere stato sempre lì e si stupi’ però di non averlo mai visto.
Come per magia tra le sue delicate mani si poggio’ un foglio con uno scritto su frate Francesco.

Si raccontava che il santo di Assisi nel suo rigoglioso orto aveva volutamente lasciato crescere una parte incolta ed apparentemente abbandonata; a chi gli chiedeva il motivo Francesco diceva che quello spazio gli ricordava le sue paure e le sue dolorose ferite ma quella parte era solo una parte ma non il tutto.

La bambina da quel giorno inizio a voler bene anche a quel cespuglio di rovi.
Quel luogo divenne luogo di poeti, sognatori e santi ma la fama correva veloce ed un giorno arrivò lì anche uno scienziato.
Si fermò lì qualche giorno pensando che quello strano fenomeno per cui albero e prato fossero sempre in fiore fosse dovuto ai venti o alla particolare inclinazione del poggio ma nessuna di queste spiegazioni in cuor suo lo soddisfaceva.

Allora decise di prendere un pezzo di terra per analizzarlo e con grande sorpresa scoprì che le radici dell’albero e quelle dei fiori erano un tutt’uno e nel punto esatto dove le radici ogni volta si toccavano c’era come scolpita una croce a volte piccola a volte grande avvolta da un cuore.

L’attrice pronunciò le ultime parole con voce rotta da un pianto di gioia e liberazione.

L’attore si alzò e l’abbraccio forte a se; erano ora albero e fiore e decisero che nessun’altra storia quel giorno sarebbe stata raccontata.

Massimiliano Intonti

Le storie del cuore